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Route Estiva 2020

Pubblicato da Luca Nardone
Data non specificata

Il nostro clan partirà il 2 agosto per la sua route da Timau a Feletto Umberto: alla scoperta di un antico percorso dei pellegrini.

Siete curiosi di conoscere il nostro percorso? Ve lo raccontiamo qua sotto.

 

Tappa 1: Timau - Cercivento (circa 9 km)
Attraversato il paese si raggiunge il campo sportivo e si segue la strada lungo il torrente, sempre sul sentiero 161. Dopo circa 800 metri si incontra un guado, attualmente non attraversabile, si segue la stradina a sinistra per risalire verso la statale che si percorrerà verso sud in direzione Cleùlis. Si percorre quindi la statale 52b per circa 500 metri, fino al bivio per Cleùlis centro (via XXV Aprile) raggiungibile svoltando a destra. Si mantiene questa via per circa 300 metri, si oltrepassa il ponte sul torrente But e si sale su una stradina ciottolata subito a sinistra (via Pecol), individuabile grazie ad un crocefisso lì presente, che sale verso il centro di Cleùlis. Giunto al paese, si prende via sant’Osvaldo in direzione del borgo di Plàccis e si segue la strada in salita per circa 200 metri. Al bivio, si svolta a sinistra mantenendo la strada asfaltata di via Raut e il sentiero 161, fino a raggiungere le ultime casa (Stavoli Raut quota 1002 m). Poco prima di arrivare all’abitato, si segue la strada in erba che si trova sulla sinistra e si mantiene il sentiero per circa 4 km. Il percorso segue il tracciato antico e attraversa i boschi di Cercivento superando alcuni torrenti. Si scende tenendo sempre la destra fino a giungere a località Ramazas, una piccola radura tra i boschi con la suggestiva chiesetta dedicata alla Madonna del Viandante. Seguendo la strada romana lastricata si scende tenendo la destra fino ad una strada sulla quale si procede verso destra. Si prosegue quindi sempre sulla strada romana e sentiero CAI 161 attraversando “Bosco di Museis” fino ad arrivare all’agriturismo Musei. Si prosegue verso la strada che sale al paese di Cercivento fino a raggiungere la chiesa di san Martino


Tappa 2: Cercivento - Zuglio (13.4 km)
Partendo dalla chiesa di san Martino di Cercivento, si scende verso il fondovalle lungo via de Sot per circa un chilometro. Si raggiunge così l’intersezione con via Museris e si procede a destra in direzione di Sutrio. Oltrepassato il ponte che attraversa il Torrente Gladegna, si prende una stradina in ghiaia che sale a destra dalla via principale. Dopo circa 500 metri, al termine della salita, la strada incontra la via asfaltata e si procede a destra per raggiungere la pieve di san Nicolò che da qui si vede in lontananza. Dalla chiesa si prosegue lungo la via asfaltata che dopo circa 300 metri interseca la strada provinciale dello Zoncolan, compiendo così un anello. Si attraversa la strada provinciale, si prosegue diritto oltrepassando il cimitero di Sutrio. Dopo 400 metri si incrocia via san Nicolò e si prosegue a destra in leggera salita. Allo stop si prosegue sempre diritto mantenendosi in via san Nicolò fino ad arrivare al Piazza XXII Luglio. Si prosegue a destra lungo via Roma, oltrepassando la chiesa di san Ulderico, e la si percorre tutta attraversando il paese di Sutrio in direzione della frazione di Priola, che si raggiunge dopo circa un chilometro. Poco prima di arrivare a Priola, si incontra la chiesa di Ognissanti. Superata la frazione di Priola, la strada scende lungo via Risorgimento in direzione della frazione di Noiaris che si raggiunge dopo 700 metri circa. Prosegue poi lungo via Udine in direzione del torrente But. Si attraversa il ponte, si svolta a sinistra e prestando attenzione, si percorrono alcuni metri della strada statale 52 bis fino a trovare uno slargo sulla destra di un piccolo parcheggio. Si attraversa la strada e si prosegue lungo il sentiero CAI 162 che qui parte e lo si percorre in salita fino ad arrivare alla strada asfaltata. Si svolta a destra seguendo per un breve tratto la ciclopedonale e dopo circa 700 metri, al capitello, si svolta a destra seguendo le indicazioni per la chiesa degli Alzeri. Alcuni metri prima di arrivare alla chiesa si prende il sentiero CAI sulla sinistra e lo si segue per circa un chilometro fino ad arrivare alla frazione di borgo Chiusini. Qui si svolta a destra in direzione della chiesa di Santo Spirito. Il sentiero CAI prosegue poi verso valle fino ad arrivare alla strada statale 52 bis. Si continua diritto attraversando la strada sulla strisce pedonali e si oltrepassa il ponte. Appena passato il ponte si seguono le scalette che scendono sulla destra e che congiungono alla pista ciclopedonale. Si va quindi a sinistra e poco dopo si attraversa il ponte sul torrente But arrivando così alle Terme di Atra. Si supera il parcheggio, girando attorno alle Terme, e si segue la strada in salita, contraddistinta dalla segnaletica del Cammino delle Pievi e dal sentiero CAI 162, fino a raggiunge il campo da calcio. Il sentiero poi sale su una ripida salita lunga circa un chilometro fino a raggiungere la pieve di San Pietro in Carnia che domina la valle del But. Dalla chiesa si scende poi seguendo le indicazioni del sentiero “Troi di S. Pieri” e del Cammino delle Pievi, passando per la chiesa di Santa Maria in Monte appena sotto la pieve di San Pietro. Seguendo questo percorso si discende rapidamente il monte tagliando i tornanti della strada asfaltata, fino a raggiungere dopo circa 1.5 km, Zuglio. Alla fine del sentiero, si attraversa il Rio di Sovrais e si scende fino ad un ampio parcheggio da cui si potrà procedere a destra per andare in centro a Zuglio. Si attraversa via Fielis e si imbocca via del Foro e poco dopo un percorso pedonale che procede leggermente a destra per procedere in direzione della chiesa di san Leonardo.


Tappa 3: Zuglio - Cesclans (21.2 km)
Da Zuglio si percorre la strada comunale finché non si raggiunge la pista ciclopedonale che segue l’argine del torrente But. Si mantiene il percorso sulla pista ciclopedonale fino a Tolmezzo. Successivamente la pista è intervallata a tratti dalla Strada provinciale 21.
In località Casanova (ad alcune centinaia di metri dalla chiesa) il percorso conduce fino al ponte che permette l’attraversamento del torrente But.
Successivamente si percorrono delle strade comunali finché non ci si immette nuovamente sulla pista ciclopedonale, che si segue procedendo dritto fino al suo termine.
La via si innesta poi sulla strada principale. Si attraversa il lungo ponte che oltrepassa la tangenziale ed il Fiume Tagliamento. 
Oltrepassato il ponte si prosegue finché si raggiunge la pista ciclabile sul lato sinistro della strada regionale 512.
Si segue la ciclopedonale per circa 3.5 km fino a connettersi ancora una volta con la viabilità principale (SR512). Successivamente si entra nel paese di Cavazzo Carnico e si seguono le indicazioni per Cesclans.


Tappa 4: Cesclans - Gemona
Dalla base scout di Cesclans raggiungiamo il ponte fra Cesclans e Tolmezzo: qui comincia il tratto in gommone fino a Ospedaletto.
Da Ospedaletto (dove si può fare la spesa al supermercato) seguiamo la strada bianca che va fino a Sella Sant'Agnese.


Tappa 5: Gemona
Salita sul Monte Cuarnan.


Tappa 6: Gemona - Majano (circa 21 km)
Partendo dalla stazione di Gemona si sale in direzione Ospedaletto fino ad incontrare sulla sinistra il sottopassaggio di via cotonificio. Muoversi in direzione Tagliamento imboccando via Manin - via Armentaressa - via Cartiera. Al termine di quest'ultima imboccare la strada bianca che passa sotto l'A23. Continuare su tale strada percorrendo dopo il sottopassaggio via Porto Carantano e via Tagliamento fino a raggiungere Osoppo. Continuare su via San Martino. All'incrocio con via Peonis continuare dritto seguendo la stradina fino allo sbocco su via Bars. Seguire la strada in direzione Sud (passando per l'azienda agricola) fino a raggiungere la periferia di Rivoli. Al trivio di via Gravate e via Mulino del Cucco prendere la strada a destra e proseguire (attraversando dopo un centinaio di metri il sottopassagio in corrispondenza dei binari del treno) fino allo sbocco su via delle Sorgive. Seguire la via fino alla SR463. Seguire la SR463 fino alla rotonda. Imboccare la strada in corrispondenza della Ce.ba e seguirla fino a raggiungere Susans. Attraversare il paese per raggiungere via Frazione Susana. Alla fine della via imboccare la strada bianca alla sinistra e proseguire. Imboccare la stradina sulla sinistra che si trova un centinaio di metri prima dello sbocco su via Limbiate. Proseguire fino al Hospitale.


Tappa 7: Majano - Feletto Umberto (circa 17 km)
Dall'Hospitale di San Tomaso si attraversa la strada provinciale di San Daniele per arrivare alla cittadina di Farla di Majano. Da Farla si prosegue fino a Sant'Eliseo. A questo punto si gira a sinistra direzione Melesons/Mels. Arrivati a Mels si prosegue fino a incrociare l'Osovana. Attraversata la quale si passa per Aveacco, Laibacco fino ad arrivare a Colloredo di Montalbano. Arrivati sulla sommità del paese si prosegue in direzione Tricesimo. Alla fine della discesa si imbocca l'ippovia che porterà fino al cimitero di Branco/Tavagnacco. Salendo poi sulla strada si imbocca la ciclabile fino in Piazza a Feletto.